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Luogo: Cancello della Reimei
Circa un’ora dopo
Kaname: ...pronto, onii-chan?
Hai guardato la TV, vero? Grazie.
Fufu. È merito tuo, onii-chan.
Seguendo le tue istruzioni durante le lezioni e assicurandomi di comportarmi ed agire in modo appropriato sul palco, sono stato in grado di svolgere il mio lavoro perfettamente.
Come idol di punta della Reimei Academy, non ho difetti.
Grazie alla mia buona reputazione, ho ricevuto un’offerta dopo l'altra.
Sì, beh… è più di quanto io possa fare da solo, quindi sto dando lavoro anche ad altri studenti speciali. Naturalmente anche questo è fatto secondo le tue istruzioni.
Mi sono molto grati per questo. Mi lodano e mi amano...
...quando ho perso il mio titolo di studente speciale a causa della violazione di quel tabù, tutti mi avevano deriso.
Sono stati cattivi con me e mi hanno ignorato come se non fossi umano.
Ora è troppo tardi per cambiare idea. Non dimenticherò mai l'umiliazione che ho subito in quel momento.
Ad essere onesti, non voglio nemmeno essere nelle loro grazie dando loro dei lavori, come se stessi cercando di adularli.
Spero che vadano tutti all'inferno.
Fanno male alle persone e dovrebbero morire provando la stessa quantità di dolore.
...sì, sì, sto bene. Sono perfetto. Non mostro questi sentimenti, faccio esattamente quello che mi dici di fare.
È vero! Non mi credi, onii-chan?
Fufu. Per molto tempo nessuno di noi era a conoscenza dell’esistenza dell’altro, perciò non possiamo essere come fratelli che hanno sempre vissuto insieme.
Potremmo non essere in grado di legare, fidarci l'uno dell'altro e amarci come una famiglia, ma…
Voglio amarti. Come un fratello minore fa nei confronti del maggiore.
Ho vissuto da solo tutta la mia vita.
Mia madre è morta quando ero piccolo…
Sono sopravvissuto alle pessime condizioni di quell'istituto con solo la sua immagine ed i suoi insegnamenti nel cuore.
Era un posto schifoso che non faceva altro che sfruttare i bambini...
Sono fuggito da lì e ho lavorato duramente per risparmiare.
Non mi è stata data nemmeno un'educazione adeguata. Non mi è stato permesso di imparare e crescere in un ambiente sano.
Ero all'inferno e cercavo solo di sopravvivere.
Ho studiato duramente, sono diventato più intelligente e più forte.
Tutti quegli sforzi sono stati ricompensati e sono diventato l'idol che avevo sempre voluto essere.
Come studente speciale della Reimei, ho potuto percorrere il sentiero della gloria.
Ero davvero felice. È stato l'apice della mia vita.
Ecco perché non potevo sopportare l’essere stato cacciato dal mio posto per una piccola gaffe, diventando così uno studente non speciale.
Avevo lavorato tanto duramente per salire in cima, per poi toccare di nuovo il fondo...
Ma grazie a te sono uscito di nuovo da quell’inferno.
Non voglio rifare lo stesso errore.
Stavolta sarò perfetto.
Difenderò la mia posizione a tutti i costi.
E per realizzare il desiderio di mia madre, che purtroppo è morta così giovane. È così che la ripago per avermi messo al mondo e avermi cresciuto.
Mia madre è morta. E non c'è un paradiso o un inferno... non c'è una vita dopo la morte, vero? Non importa cosa faccio ora, lei non potrà sentire niente.
Ma durante quei giorni infernali, il mio amore per lei era tutto ciò che mi sosteneva.
Sì. Mia madre è Dio per me. Non posso passare ad un'altra dottrina ora. Non posso abbandonare questa fede.
È la mia premessa, la mia spina dorsale, il mio tutto.
Pensi che sia ridicolo, onii-chan?
Tu sei forte e riesci a vivere da solo. Hai rinunciato a tutto quello che io ho sempre desiderato così tanto...
Imperturbabile, continui a vivere.
Oh, non ti sto biasimando. Sono sinceramente impressionato.
Io non posso farlo. Non posso vivere come te.
Senza supporto emotivo, potrei crollare. Ho vissuto in un ambiente terribile.
Ho dovuto aggrapparmi disperatamente a qualcosa del genere per sopravvivere.
Non so se era colpa della mia personalità, ma tutti quelli che mi circondavano erano sempre freddi nei miei confronti.
Mia madre era l'unica che mi amava. Così ho riposto la mia fiducia e la mia fede in lei.
Era l'unica cosa che mi sosteneva. Ma ora che ci sei tu, un nuovo membro della famiglia, sto un po' meglio.
Fufu. Sì, è stato davvero un piacere conoscerti.
Sono sicuro che questo è un premio per il mio duro lavoro. O forse sono le scuse del vero Dio, che solo ora si è reso conto di avermi calpestato.
Dici che non c'è nessun Dio? Beh, si potrebbe pensare così, no?
Forse un giorno capirai anche tu, quando avrai toccato il fondo.
Quella paura e quell'urgenza di aggrapparti ad un’ancora di salvezza per non morire annegato.
Sì. Sì. Farò quello che devo senza parlare troppo. Farò quello che vuoi che io faccia.
Ehi, se lo faccio sarò felice anch'io?
(...ahahah. Ha riattaccato. È un male aggrapparsi a lui in questo modo?
A quanto pare onii-chan odia gli sprechi e l'inefficienza. Forse, per lui, il mio affetto e la mia dipendenza potrebbero essere un problema.
Ma anche se fosse ho bisogno di aggrapparmi a qualcosa per sopravvivere.
Perdonami, onii-chan.)