Obbligato - Moriae Encomium 4

[hydrangeatraduzioni]

Luogo: Corridoio della Reimei

Ibara: Lasciatemi spiegare in dettaglio. La società di idol che Tatsumi Kazehaya-shi aveva costruito ha avuto successo all'inizio.

Era molto apprezzata nel settore e sembrava essersi formato un circolo virtuoso, con nuovi lavori che arrivavano uno dopo l'altro.

Gli studenti non speciali che avevano sentito parlare della sua reputazione, così come gli studenti speciali che faticavano a trovare lavoro e i diplomati che avevano già lasciato la scuola...

Coinvolgendo innumerevoli persone, erano cresciuti fino a diventare la più grande forza della Reimei Academy. Si potrebbe dire che si erano gonfiati in modo abnorme.

Ma naturalmente, come entrambi sapete, l'industria degli idol oggi è un'industria in declino e l'economia è in recessione.

Nagisa: ...ecco perché c’era bisogno di una rivoluzione.

...il fatto che lo slancio rivoluzionario sia nato alla Yumenosaki e alla Reimei più o meno nello stesso periodo è stato probabilmente dovuto alle necessità dei tempi.

Hiyori: È stato come la fine del periodo Edo.

Ibara: Fufu. A causa di questa situazione terminale, il lavoro come idol scarseggia sempre.

A poco a poco, il numero di idol nella società ha superato il numero di impieghi.

Tuttavia, Tatsumi Kazehaya-shi ha cercato di garantire l'uguaglianza e l'equità anche in questa situazione. Era la sua convinzione e il suo ideale, quindi immagino che non ci si possa fare niente...

Ma quale pensate sia stato il risultato?

Naturalmente le cose sono andate a rotoli.

In breve, Tatsumi Kazehaya-shi è arrivato a gestire tutto il lavoro che arrivava alla società, da solo.

Nessuno lavorava in modo equo.

Tutti vivevano pacificamente, equamente e senza alcuno sforzo, tranne Tatsumi Kazehaya-shi.

Nagisa: ...capisco. Tutti venivano trattati allo stesso modo, tranne lui.

Ibara: Inoltre, le ricompense che ha ricevuto per aver lavorato duramente fino allo stremo sono state distribuite equamente a tutti tranne che a lui.

Hiyori: Ahahahahahah.

È una storia vera? Non è una favola? Esiste davvero una persona del genere?

Ibara: Lo so che è difficile da credere. Anche io facevo fatica, ma Tatsumi Kazehaya-shi è proprio come “Il Principe Felice” delle favole.

Ha portato a termine una quantità schiacciante di lavoro che non poteva essere fatta da nessun altro individuo e ha distribuito tutte le ricompense che ha guadagnato agli altri, in quantità uguali.

Nagisa: ...straordinario. È stato quindi eguale ed equo.

...nessuno lavorava, tranne lui.

...allo stesso tempo, la stessa quantità di compensazione veniva distribuita equamente a tutti tranne che a lui.

...facendosi carico da solo delle disuguaglianze e delle ingiustizie, Tatsumi Kazehaya ha realizzato il suo ideale anche se in modo limitato, o meglio, con un'eccezione solo per sé stesso.

...mi ha aperto gli occhi. È davvero incredibile, sono impressionato. Non sapevo che ci fossero persone in grado di farlo.

...Tatsumi Kazehaya ha portato tutti in paradiso a condizione che solo lui andasse all'inferno.

Ibara: Proprio così. Beh, quando ho sentito per la prima volta la storia e ho confermato che fosse vera, mi sono fatto una bella risata di pancia.

“È una bugia, vero? È un idiota? È pazzo!” ho pensato ♪

Hiyori: È di cattivo gusto. Penso che quella persona sia fantastica.

Almeno, a differenza di Eichi-kun, anzi, a differenza di noi fine, lui è stato un martire in nome dei suoi ideali.

Tatsumi Kazehaya voleva davvero rendere tutti felici.

Ibara: Già, fufu ♪ È la cosa più divertente che abbia mai sentito! In un certo senso è il mio completo opposto, visto che, in quanto imprenditore, sono un uomo di soldi...

Per questo motivo non capisco o simpatizzo con le sue idee, le trovo solo interessanti.

La religione è davvero incredibile, vero? Permette a semplici mortali di compiere grandezze simili.

Potrebbe essere molto potente se riuscissimo a farne uso.

Beh, a parte questo... purtroppo nessuno poteva capire il comportamento da santo di Tatsumi Kazehaya-shi.

Nagisa: ...posso immaginare.

...spesso gli altri mi dicono che non riescono a capire a cosa sto pensando. Credo che la gente si sentisse allo stesso modo nei suoi confronti.

Ibara: Quel che è peggio è che non ha mai cambiato idea.

Per esempio, prendiamo il caso che qualcuno che lo amava si sia offerto di aiutarlo perché era impossibile per lui fare tutto il lavoro da solo.

Oppure che questo qualcuno non abbia ricevuto la sua parte di ricompensa e l'abbia offerta a Tatsumi Kazehaya-shi perché voleva che anche lui fosse ricompensato.

Hiyori: In effetti, ci devono essere stati molti ragazzi di questo tipo. Non è bello ricevere è basta, è come chiedere l’elemosina.

È impossibile non provare qualcosa quando si vede qualcuno come Tatsumi Kazehaya lavorare così duramente per te.

Ibara: Già, peccato che abbia rifiutato tutte le offerte.

Perché sarebbe stato "disuguale", perché sarebbe stato "ingiusto"... ahahahahah ☆

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